Descrizione
La Pieve viene ricostruita probabilmente nell’XI-XII secolo, secondo uno schema comune alla maggior parte delle pievi realizzate nel parmense in quel periodo: pianta a tre navate concluse da absidi semicircolari orientate a est, con copertura a capriate in legno.
Di questa fase si conservano nell’edificio attuale la struttura delle navate, con pilastri cilindrici in pietra, e il portale laterale, con archivolto decorato a figure geometriche e croce centrale.
Nella seconda metà del XVIII secolo la chiesa viene modificata: la navata centrale viene coperta con una volta in muratura mentre, al posto dell’antica abside semicircolare, vengono costruiti il presbiterio a pianta quadrata e le due sacrestie ai suoi fianchi.
Si interviene anche in facciata, con il rifacimento del portale datato 1788. Il restauro terminato nel 1964 ha eliminato la copertura a volta e gli intonaci settecenteschi, restituendo alla chiesa una leggibile identità romanica e facendo affiorare tracce di affreschi quattrocenteschi.
La principale particolarità della pieve di Tizzano consiste nella sua collocazione, isolata in cima a un monte, a dominare un’ampia area circostante; la presenza della chiesa è visivamente sottolineata dalla massiccia torre posta in facciata, che svolge la funzione di campanile e di accesso e l’avvicina al tipo di chiesa, particolarmente diffusa in Francia, detta a clocher-porche.
Modalità d'accesso
Il luogo è facilmente accessibile a tutta la cittadinanza e privo di barriere architettoniche
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 21 marzo 2024, 16:41